Preveniamo la tromboembolia

Insisto sempre con i miei pazienti perché portino a termine la terapia anti-trombo-embolica con l’eparina anche al domicilio. La tromboembolia (cioè l’occlusione di un’arteria o di una vena da parte di un trombo) é una complicanza che può esitare in un’insufficienza venosa cronica o addirittura in un’embolia polmonare, ma può essere prevenuta con una buona profilassi pre- e post-operatoria Il trombo é un coagulo di globuli rossi e bianchi, piastrine e fibrina. L’embolia è l’occlusione di un vaso da parte…

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Parliamo dell’edema post-chirurgico in seguito ad un intervento di protesi d’anca o di protesi di ginocchio?

Un edema è un accumulo di liquidi nel tessuto. Ma da dove viene questo liquido? É composto da acqua, proteine, cellule, lipidi e sostanze esogene, viene chiamata LINFA ed é normalmente presente in tutti i tessuti del nostro corpo, trasportata dai vasi linfatici. A volte può capitare che qualcosa perturbi l’equilibrio del sistema linfatico, il quale perde la sua capacità di trasportare/riassorbire i liquidi, e quindi si forma un edema. In seguito ad un intervento chirurgico si ha un’infiammazione locale…

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Le cicatrici post-chirurgiche: come capire se sono sane e come trattarle?

La lesione di un tessuto (accidentale o chirurgica) esita sempre in una cicatrice. Il tessuto cutaneo è formato da diversi strati: • epidermide (cellule epitelliali) • derma (cellule di collagene) • tessuto adiposo sottocutaneo Noi possiamo vedere lo strato più esterno, ma la cicatrice ha un impatto interno fino alle ossa, sui vasi sanguigni, sul tessuto connettivo, sulle fasce muscolari e sui muscoli stessi. Gli strati cutanei lesionati reagiscono mettendo in atto dei processi riparativi per cicatrizzare il tessuto danneggiato…

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Non rinunciare al fascino delle scarpe con il tacco alto… anche se da abbinare ad una protesi d’anca o di ginocchio

Quale miglior modo per dare un tocco di femminilità ed eleganza al portamento di una bella scarpa con tacco alto? É un accessorio che si è prepotentemente imposto tra gli imperativi della moda già dal XVI secolo, soprattutto a Venezia, dove le donne dell’aristocrazia erano solite sfoggiare tacchi tanto più alti quanto più alto era il loro livello sociale: la suola poteva raggiungere anche i 54 centimetri…e in questi casi ovviamente la nobildonna doveva essere necessariamente sostenuta da una cameriera…

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Obesità: perché é così importante ridurre il peso corporeo prima dell’intervento di protesi articolare?

“Obesitas” ai tempi dei Romani era lo specchio di una vita agiata e prospera: oggi invece sappiamo che “obesitas” é sinonimo di patologie croniche associate. Nel mio ambito, quello della chirurgia ortopedica, ho modo di valutare ogni giorno l’impatto che un elevato indice di massa corporea (BMI) ha sull’incidenza di osteoartrosi (OA) relativamente alle articolazioni del ginocchio e dell’anca: attualmente è stato stimato che il 69% delle protesi di ginocchio e il 27% delle protesi d’anca impiantate sono ascrivibili a…

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Quali sono i rischi da valutare nel caso in cui il paziente, che deve sottoporsi ad un intervento di protesi articolare, sia un “paziente scoagulato”?

Il "paziente scoagulato" è una persona che assume regolarmente farmaci anti-coagulanti perchè, a causa di una patologia pregressa, corre il rischio di incorrerere in una trombosi o in una tromboembolia. Un trombo si sviluppa a partire da un gruppo di piastrine, fibrina e globuli rossi che si aggregano tra di loro in un vaso sanguigno oppure nel cuore: il coagulo che si forma, se assume dimensioni importanti, può andare ad interrompere il flusso sanguigno (trombosi) oppure può dislocarsi in un'altra…

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